Un progetto per la rieducazione del condannato

Da un'intervista a Beatrice Draghetti (Presidente FOMAL):
Qualunque sia il reato per cui i giovani stanno dentro è impensabile che sulla loro vita si scriva la parola fallimento, stare ‘dentro’ deve corrispondere anche alla possibilità concreta di reagire, rinascere, riprendere il cammino buono di persone e di cittadini. L’Osteria formativa intende contribuire a quello che la Costituzione dice all’art. 27: “Le pene devono tendere alla rieducazione del condannato”...